lunedì 6 settembre 2010

Enrico : Prova Peak 2



Ho fatto 2 voli con il nuovo Peak 2 (EN D) - taglia 26 (95-115) volato a 107. Niviuk consiglia di volarlo al centro del range a differenza del passato (dove era consigliato di volarle vicono al max del range). Selletta Kortel race. Attualmente volo un Artik2. Nel primo volo (2 ore) la giornata era abbastanza ventata e mossa causa inversione negli strati bassi - il secondo volo (1 ora) effettuato nel tardo pomeriggio con le ultime termiche.
Guardando i materiali e rifiniture sono di buon livello. Inseriti sull'extradosso i soliti inserti di rigid-foil come ormai si usa fare anche su veledi categoria inferiore (delta). Nel peak2 alcuni inserti sono inseriti anche nei bordi di uscita ogni 2 cassoni solo alle estremita', creando un effetto "flap" che si nota in termica-virata permettendo di girare stretti e piatti anche se la vela e' abbastanza allungata. Il fascio e' sguainato solo sulla parte terminale (come sull'artik2). Le bretelle sono ben rifinite ma la soluzione delle A sdoppiate ma collegate in modo ravvicinato al bretellino delle B rendono complicato maneggiare sul bretellino delle A centrale (specie con guantoni). In decollo non non e' leggera come un Delta o un artik ma sale pulita e senza tentare di passare avanti.
Quello che si nota appena decollati, e' una notevole velocita' di trim. Ho volato ultimamente il Delta ed il nuovo Magus xc (non ancora omologato) ma la sensazione e' nettamente differente. Mi han sempre detto che il vecchio peak era leggermente cabrato..e per quel motivo saliva bene..Questa invece e' veloce..gira in termica molto veloce e se la termica e' debole..obbligatorio tenerla frenata altrimenti si e' fuori. Dopo il primo quarto d'ora di conoscenza con leggeri affondi dei freni per "testare" quanto era possibile chiudere le termiche, mi sono goduto la restante parte del volo per le qualita' che gia' conosco sull'artik....piacere in termica per come la vela senta l'aria e salga nel nulla, speed molto morbida e sicurezza sotto la vela grazie ai continui segnali che trasmette. La vela vista la categoria non e' inerte ed amplifica i segnali gia' presenti dall'artik. Ho preso anche una bella chiusura asimmetrica e la vela ha continuato per la sua direzione. Naturalmente vista la categoria l'efficienza non manca. Quello che si nota e' l'elevata pressione presente nei cassoni. In atterraggio e' perfetta senza effetto suolo.
PREGI
virata e pilotaggio
salita in termica
velocita' di trim
DIFETTI
bretelline delle A